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Tích hợp công nghệ trong giảng dạy ngôn ngữ

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Bằng các phương pháp phân tích và tổng kết kinh nghiệm, nghiên cứu tập trung khai thác điểm mạnh của việc ứng dụng công nghệ và từ đó đưa ra một số mô hình giảng dạy kết hợp có tính khả thi cao để góp phần nâng cao chất lượng của việc dạy và học ngoại ngữ.

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Nội dung Text: Tích hợp công nghệ trong giảng dạy ngôn ngữ

  1. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY TÍCH HỢP CÔNG NGHỆ TRONG GIẢNG DẠY NGÔN NGỮ ∗Phạm Nữ Vân Anh * Công nghệ đóng vai trò vô cùng quan trọng trong việc nâng cao chất lượng giảng dạy ngoại ngữ trong thời kì 4.0, góp phần mở ra triển vọng to lớn trong việc đổi mới các phương pháp và hình thức dạy học. Nhờ vào công nghệ, người dạy có thể tạo ra môi trường học tập kết hợp, nơi mà người học có thể tiếp cận ngôn ngữ thông qua nhiều kênh: kênh hình, kênh chữ, kênh âm thanh, các mô hình học tập đa phương tiện kết hợp các mô hình truyền thống nhằm tăng tính tương tác giữa người dạy – người học – môi trường. Bằng các phương pháp phân tích và tổng kết kinh nghiệm, nghiên cứu tập trung khai thác điểm mạnh của việc ứng dụng công nghệ và từ đó đưa ra một số mô hình giảng dạy kết hợp có tính khả thi cao để góp phần nâng cao chất lượng của việc dạy và học ngoại ngữ. Từ khóa: kỷ nguyên số, giảng dạy ngoại ngữ, công nghệ số. Technology plays a crucially important role in improving language education in the 4.0 era and offers new horizons for renovations in teaching approaches and methodologies. The application of technologies can allow teachers to create a blended learning environment for the learners to acquire languages via video, audio, and text, which can support traditional approaches to enhance interactions between the teacher – learner – environment. This study reviews and analyses relevant documents to highlight the advantages of using technology in language education and to propose feasible blended learning models for better quality of foreign language teaching and learning. Keywords: technology era, language education, digital technology. L’INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE NELL’EDUCAZIONE LINGUISTICA Introduzione del loro percorso didattico. Grazie alla tecnologia, gli educatori sono in grado di Le nuove tecnologie fanno già parte del creare ambienti di apprendimento misto, nostro modo di vivere e del nostro modo di progettare e implementare approcci con la insegnare ed educare. I materiali didattici e massima flessibilità che vengono incontro gli strumenti digitali sono capaci di alle esigenze di ogni studente, portando in trasformare l’istruzione, cambiare le classe nuovi modelli per apprendere e modalità rendendo più motivante il insegnare. processo di insegnamento-apprendimento e supportare gli apprendenti in ogni fase ∗ ThS., Khoa tiếng Italia, Trường Đại học Hà Nội Email: vanttk@hanu.edu.vn 27
  2. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) Nella nostra Società dell’Informazione, significative al proprio percorso formativo sono cambiati sia i modi di produrre che anche al di fuori delle mura delle aule. quelli di comunicare. Il rapporto dell’uomo L’obiettivo che si pone questa ricerca è con i suoi strumenti è mediato dal quindi quello di prendere in esame degli dispositivo elettronico. L’avvento delle strumenti tecnologici possibilmente tecnologie condiziona il modo di pensare e integrati a lezioni di italiano al fine di progettare i contenuti formativi, il modo di sollevare quesiti e proposte di intervento organizzarli ed archiviarli, le modalità di adeguato per potenziare ulteriormente utilizzare i sistemi di erogazione dei l’interattività nell’ambito dell’educazione contenuti e di gestione del processo di linguistica. apprendimento. Difatti, la didattica digitale 1. Tecnologie dell’educazione delle lingue consiste nell’insieme degli interventi didattici che mediante un utilizzo “Tecnologie educative” o “tecnologie ragionato e programmato delle tecnologie didattiche” sono espressioni usate dalla vengono messi in campo educativo al fine fine degli anni ’50 per indicare le macchine di massimizzare gli esiti del processo utilizzabili nei processi formativi, i acquisizionale. supporti tecnici nell’ambito formativo. Oggi si usa per indicare gli strumenti Non si fa riferimento solo alla modalità hardware e software utilizzabili per didattica a distanza, ma anche nelle classi facilitare l’apprendimento e di lingua in presenza, dove la tecnologia l’insegnamento di qualsiasi disciplina. Con viene introdotta in modalità integrativa per le tecnologie didattiche si sviluppano i effettuare tutte quelle attività che gli modelli tecnici, le metodologie e i sistemi strumenti tradizionali non consentono di tecnologici per rendere facili i problemi svolgere. Così, le moderne tecnologie riguardanti l’apprendimento. Nella mirano a rendere i processi di “Enciclopedia pedagogica”, le tecnologie insegnamento e apprendimento delle educative sono definite come “sistemi lingue più flessibili e l’esperienza dei didattici per razionalizzare la produzione e discenti più diretta e autonoma. il controllo delle procedure di A questo punto, l’interesse si è spostato insegnamento”. Con tale termine ci si verso un’analisi della comunicazione riferisce in modo più ampio alla relazione interpersonale che costituisce un’autentica tra apprendimento e insegnamento. Le modalità di apprendimento interattivo e tecnologie dell’educazione integrano le all’interno di tale comunicazione, la conoscenze in un sistema complesso, caratteristica saliente della multimedialità, controllato e finalizzato al raggiungimento che è quella dell’interattività viene esaltata di specifici scopi didattici. al massimo. Grazie a esercizi online e Le nuove tecnologie hanno suscitato attività interattive, gli apprendenti, scetticismi e dubbi, soprattutto da parte indirizzati dal docente possono realizzare degli insegnanti, che hanno finito per in modo autonomo integrazioni 28
  3. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY preferire la didattica tradizionale. A partire interesse dello studente. La multimedialità dagli anni ’80, il computer sembrava più è da una parte un qualcosa che adotta più difficile da usare di quanto non fosse utile; canali sensoriali e dall’altra un processo nel decennio successivo, gli strumenti cognitivo dinamico che porta ad acquisire erano più sviluppati e più semplici da usare nuove conoscenze. Secondo le ricerche e hanno favorito la comunicazione a sulla memoria di Tulving (1983), distanza. La tecnologia nei processi l’apprendimento deve offrire stimoli educativi attiva un atteggiamento pertinenti adeguati ma anche variati, così metacognitivo”, cioè una riflessione da da permettere l’utilizzo delle conoscenze in parte di insegnanti e allievi riguardo alle altri contesti. Si pensa che apprendere loro capacità cognitive. tramite più canali possa facilitare la rievocazione e il recupero dei dati in un Secondo Calvani (2001), l’approccio secondo momento e che a seconda di tecnologico all’educazione non sottende quanto confermato da Brown, Collins e solo l’uso dei media ma si parla anche della Duguid (1989) – se da un lato la possibilità di applicare le tecnologie della conoscenza rimane legata al contesto in cui comunicazione e situazioni didattiche. Non è vero che un software sia più utile di un si è appresa, dall’altro lato poi ne risulta libro: l’uno non sostituisce l’atro, ma indipendente e l’apprendente riesce ad piuttosto si affiancano; non sostituiranno applicarla nuovamente in altri ambiti. un modo di insegnare e apprendere, ma lo Molti ritengono che i sistemi arricchiranno nuovi stimoli. multimediali e ipermediali permettano di Negli anni ’20 Syndey Pressey ha rappresentare la conoscenza attraverso utilizzato una macchina per insegnare che differenti sistemi simbolici attraverso prevedeva domande a risposta multipla; lo molteplici percorsi e prospettive di lavoro e che favoriscano una migliore studente non sarebbe passato alla domanda autoregolazione nell’apprendimento. Tra successiva se non avesse risposto correttamente alla domanda precedente. le teorie troviamo la teoria delle rapprentazioni multimediali (Schnotz, Nonostante ciò, si è attribuita la nascita delle tecnologie didattiche a Skinner 2001) che evidenzia il ruolo che hanno le (1954), che secondo lui, l’apprendimento si rappresentazioni esterne (testo e figure) e poteva ridurre all’induzione di quelle interne (modelli o immagini comportamenti desiderati attraverso il mentali) nella costruzione di una conoscenza multimediale. La teoria del cosiddetto reinforcement, il rinforzo carico cognitivo (Chandler, Sweller, 1991) positivo. Per questo le tecnologie dice che l’apprendimento è più efficiente se multimediali sono favoriti dagli strumenti si rispetta l’architettura cognitiva umana. tecnologici, le macchine per Nel senso che si risulterebbe efficace se l’insegnamento e dei metodi audiovisivi in l’attenzione mirasse all’integrazione delle grado di costituire significatività dei fonti (visiva e verbale) dell’informazione. contenuti, logicità della successione, 29
  4. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) Integrare delle fonti di informazioni capisce che se si presenta all’interno del diverse si riduce il carico cognitivo. software multimediale solo informazioni Sweller formula la sua teoria per offrire rilevanti nel contesto la ritenzione ed il linee guida destinate a migliorare la transfer sono migliori. Con il principio presentazione delle informazioni; il suo della multimodalità risulterebbe efficiente obiettivo era fomentare le attività degli l’apprendimento se il testo (parole, apprendenti che ne ottimizzassero il nozioni) viene ascoltato (canale uditivo) e rendimento intellettuale. In questo senso si le immagini vengono viste (canale visivo). aumenta la capacità di memoria di lavoro Principio della ridondanza: se si toglie il usando informazioni uditive e visive in materiale inutile e sovrabbondante condizioni nelle quali entrambe le fonti attraverso una presentazione multimediale informative sono essenziali per la si apprende con più facilità. Principio della comprensione1. personalizzazione o delle differenze Secondo Mayer (2000) ci si può individuali: l’apprendimento è facilitato avvicinare allo studio di apprendimento dal materiale multimediale se questo multimediale basandosi o sulla tecnologia risponde alle esigenze del sistema o sull’individuo; l’apprendimento è visto cognitivo del singolo. La teoria cognitiva come processo attivo attraverso cui di Mayer fornisce un modello efficace dei l’apprendente deve selezionare il materiale, processi cognitivi dell’apprendimento in organizzarlo (rappresentazione mentale) ed grado di costruirsi un modello mentale che riesce a collegare e integrare informazioni integrarlo (rappresentazione verbale o diverse, in questo caso è che le pittorica). Così per Mayer gli obiettivi rappresentazioni di parole e figure vengano dell’apprendimento multimediale sono il attivate simultaneamente. saper riconoscere e riprodurre il materiale e il comprendere le informazioni e Oltre a ciò, alcuni studi sostengono che riutilizzarle. Ci sono 6 principi la tecnologia dimostra la capacità di dell’apprendimento multimediale. Si tratta supportare il lavoro collaborativo di principio della multimedialità il quale consentendo un apprendimento efficace, spiega che si apprende meglio se si associa profondo e di lunga durata (Schwarz, de parole e figure. Relativamente al principio Groot, Mavrikis, & Gragon, 2015; Stahl, della contiguità spaziale e temporale, si 2015). Così, in campo tecnologico apprende meglio se parole e figure l’apprendimento collaborativo costituisce corrispondenti sono presentate uno specifico filone di studi denominato simultaneamente perché consentono Computer-Supported Collaborative un’integrazione più immediata delle Learning (CSCL) (Evans, Feenstra, Ryon, informazioni. In base al principio della & Mcneill, 2011; Stahl, 2015). rilevanza o coerenza del materiale si L’interazione tra utenti, all’interno di un 1 https://lamenteemeravigliosa.it/teoria-del-carico- cognitivo/ 30
  5. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY gruppo collaborativo, permette a ciascun rendere l’insegnamento e l’apprendimento componente di poter operare all’interno delle lingue più flessibili e a garantire della propria zona di sviluppo prossimale, maggiore autonoma agli studenti. Infatti, le ottenendo risultati più avanzati rispetto a tecnologie sono in grado di rompere i quelli ottenuti nelle normali attività tradizionali vincoli spazio-temporali 3 , individuali (Chiari, 2011). A questo oltrepassando l’ambiente fisico della classe proposito, l’interazione a distanza tra utenti che si tiene la lezione non necessariamente è al centro di molti studi (Garrison & Shale, in presenza e frontale. E gli apprendenti, al 1990; Keegan, 1993; Ligorio, Cesareni, & di là delle attività assegnate nei luoghi e nei Schwart, 2008; Ligorio, Talamo, & momenti in classe, possono svolgerle fuori Pontecorvo, 2005; Moore, 1989, 1993) ed classe e utilizzare attivamente la lingua è basata sul concetto di “zona di sviluppo stessa per comunicare all’interno della prossimale” di Vygotskij (1978).2 comunità di utenti più ampia. I sistemi di 2. L'acquisizione linguistica a correzione dell’errore concedono agli supporto della tecnologia studenti di auto-valutarsi subito dopo lo svolgimento dei compiti. Ciò aiuta gli La tecnologia è ormai una componente apprendenti ad evitare l’imbarazzo ineliminabile nelle attività della vita dell’errore davanti al gruppo classe, quotidiana. Gli strumenti tecnologici ormai acquisire maggiore sicurezza e voglia di non sono più considerati come elementi di esprimersi nella lingua target, vale a dire svago, essi entrano sistematicamente nella un’aumentata consapevolezza verso la classe di lingua, vengono interpretati come propria pratica e allo stesso tempo strumenti di ottenimento e stabilizzazione sviluppare strategie correttive e quindi di nuova conoscenza. Se la digitalizzazione gestire sempre più in autonomia nell’istruzione da un lato facilita l’accesso l’acquisizione di nuova conoscenza ad ampie quantità di materiali, allo stesso linguistica. In questo modo le attività di tempo richiede complesse pratiche di apprendimento diventano digitali, ovvero i monitoraggio e gestione delle risorse contesti di apprendimento sono autentici, selezionate, affinché queste risultino l’utilizzo delle nuove tecnologie sono affidabili e appropriate nel contesto significative e integrate con lo scopo di didattico in cui verranno utilizzate e favorire la produzione di nuova contribuiscano alla progettazione e conoscenza in un’ottica di comunicazione realizzazione di attività idonee al gruppo di e di circolazione delle idee. Questo classe di apprendenti. approccio è in linea con la filosofia Oltre agli strumenti digitali disponibili, educativa dell’Open learning che implica le moderne glottotecnologie mirano a l’idea del costruttivismo, cioè il sapere si 2 3 Silvia M., (2016) Analisi comparativa di secondo https://www.letture.org/per-una-didattica-digitale livello di LMS e costruzione di uno strumento di -delle-lingue-diana-peppoloni analisi, multiconferenza Ememi a Modena 31
  6. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) costruisce attraverso l’interazione con materiali didattici in diversi formati l’altro e non in isolamento attraverso (risposte chiuse, risposte aperte, cloze testo, coinvolgimento e confronto con analisi del testo per poi assegnarli agli l’interlocutore. studenti quelli che acquisiscono, studiano, svolgono in diversi momenti della giornata. Parlando di glottotecnologie si fa A questo punto, si fa riferimento a modalità riferimento ad applicazione di strumenti blended, nel senso che si può procedere sia tecnologici variegati mirati a migliorare l’acquisizione di una lingua straniera con la comunicazione sincrona che quella asincrona. modalità diverse, quali blog, e-mail, piattaforme per la gestione dei corsi, Le richieste di apprendimento- podcast, etc. A partire da ciò si verificano insegnamento linguistico sono ormai la comunicazione sincrona e quelle inclini al contesto multiculturale e asincrona. globalizzato, ciò esercita un’intensa La comunicazione sincrona avviene in influenza sull’uso della tecnologia da parte tempo reale a distanza, ovvero tra le degli insegnanti che devono sforzarsi di persone sono presenti allo stesso momento individuare strumenti digitali efficienti, accessibili per massimizzare il proprio negli spazi diversi e distanti fra loro, dando ad essi la possibilità di seguire i corsi senza intervento didattico. A questo punto, si la compresenza fisica dei soggetti in presta attenzione al ruolo dei docenti i quali questione. Sono di grande diffusione le sono definiti come attivatori di momenti di piattaforme di videoconferencing, quali apprendimento significativo nonché Skype, Zoom, GoogleMeet, Teams che mentori. Essi edificano rapporti di fiducia con i propri discenti in termini tecnologici, consentono la sincronia dello scambio comunicativo svolgendo attività in coppia creando occasioni d’uso diversificate degli strumenti digitali, sono in grado di e in gruppo, in forma del parlato e scritta. abbinare efficacemente nuove metodologie La comunicazione asincrona avviene a a risorse sempre più autentiche, frammenti seconda della disponibilità oraria degli di conoscenza a attività operative per interlocutori dato che questa modalità non motivare la creatività e la capacità di viene ricevuta immediatamente dall’utente. apprendimento degli apprendenti. È il caso, per esempio, delle e-mail o dei È opportuno sottolineare come gli forum di discussione che permettono alle persone di esprimersi le proprie opinioni strumenti scelti per il percorso didattico che poi verranno lette ed elaborate dopo4. siano stati impiegati per costruire attività in grado di massimizzare l’efficacia didattica, Comunque, con l’avvento della tecnologia, tanto durante la lezione frontale quanto in i docenti sono supportati per la modalità di auto-apprendimento. insegnamento nonché la preparazione dei 4 https://www.letture.org/per-una-didattica-digitale -delle-lingue-diana-peppoloni 32
  7. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY I recenti sviluppi delle tecnologie di rete, degli insegnanti, non si verifica il software l’avvento del web 2.0 e le variegate forme ideale per qualsiasi situazione di comunicazione sociali (social d’apprendimento. networking) fanno sì che i modelli di 3. L’interattività e l’avvento insegnamento e apprendimento siano tecnologico costruiti utilizzando gratuitamente dei vari servizi presenti su Internet. Si va dalla Sul versante della didattica e possibilità di storage, il file sharing dei dati pedagogica, la tecnologia esercita un (Drive Share, 4shared, ecc.) all’utilizzo dei notevole influenza. In realtà, da tempo calendari interattivi (Google Calender), i l’insegnamento delle lingue straniere mette servizi di archiviazione on-line in ambiente l’accento sull’uso delle glottotecnologie: cloud computing (Google Drive e insieme al manuale di base o qualsiasi altro Dropbox); da servizi di accumulare materiale cartaceo convivono immagini, condividere immagini strumentazioni diverse. Per questo, (Imageshacke) alla creazione di album l’insegnamento e l’apprendimento di una (Picasa, Flickr, ecc.). Inoltre, si può seconda lingua non è più di tipo usufruire numerosi servizi che permettono monomediale ma ha assunto una di condividere informazioni, video, link, configurazione multimediale, vale a dire testi su YouTube, Zalo, Facebook, che l’assetto didattico avviene mediante Slideshare, ecc. È possibile anche la supporto cartaceo, supporto audiovisivo, creazione individuale o collaborativa di supporto informatico, materiale didattico e sono disponibili conferendo all’apprendente un ruolo più online (Liveworsheet.com, Padlet che attivo per poi diventare più responsabile consente di appuntare in maniera del suo personale percorso informativo il collaborativa testi o contenuti digitali su di quale e’ multimediale, multisensoriale e una bacheca virtuale), la creazione dei set interattivo. di flashcards per la memorizzazione del 3.1. La multimedialità lessico (Quizlet), qui in real-time con modalità student-paced (Quizizz) Si definisce la multimedialità come la cruciverba (Eclipse Crossword) nonché la molteplicità dei media che favoriscono una disponibilità di strumenti per la creazione comunicazione a più canali: scritti, orali, di slide interattive (Prezi, Keynote, Canva immagini fisse o in movimento, suoni e - tool di graphic design che permette di musica, elementi non verbali ecc. creare con facilità progetti, poster, integrando vari linguaggi o codici di volantini, presentazioni e materiale grafico comunicazione con varie forme: forme per i social media dal forte impatto primarie (televisione e registrazione ma comunicativo). senza interazione del fruitore), secondarie che possono essere off-line od on-line con È giusto notare che, nonostante la varia l’interazione del fruitore mediante tipologia di software messa a disposizione computer, Internet, programmazione 33
  8. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) informatica. La multimedialità offre effettuare esercizi di abbinamento, di l’ambiente di apprendimento più autentico riordino, creare buchi nel testo per (ascolto combinato con la vista), facile realizzare dei cloze, etc.) integrazione di abilità, maggiore controllo Il ricorso a strumenti multimediali ha da parte del discente sul percorso di fatto sì che il libro non sia più l’unico apprendimento, concentrazione sul strumento di apprendimento, le modalità di contenuto prestando l’attenzione alla apprendimento vengano cambiate, forma e alle strategie linguistiche. l’interattività sia rafforzata: interazione La multimedialità si tende a interpretare corpo-macchina, opportunità di accedere a il termine come la multi-sensorialità perché più informazioni diverse, prospettive e coinvolge in contemporanea più percezioni punti di vista diversi, classe globale che sensoriali dell’apprendente: la percezione favorisce la cooperazione a distanza. In visiva, quella uditiva e quella tattile. 5 A questo senso, applicare la multi-medialità questo senso, il processo di apprendimento, alla didattica comporta un apprendimento il potere della memoria viene potenziato, più stabile e duraturo dato che favorito coinvolgendo l’interattività e la molteplicità di stimoli contemporaneamente le principali influenzano in modo notevole sul processo percezioni sensoriali. Difatti, basta un acquisizionale. equipaggiamento meccanico possiamo 3.2. Ipertestualità navigare in ambienti virtuali, esplorare direttamente come se si fosse veramente L’ipertestualità è una tecnologia che sul posto (musei, simulazioni di volo, consente un’associazione strutturata di più stazione, etc.) testi collegati in modo da permettere a un lettore percorsi diversi e liberi da un testo Per capire a pieno senso la letteratura ad un altro. L’ipertesto favorisce l’unicità della ipermedialità è opportuno fare ricorso testuale permettendo il collegamento tra un a due termini chiave: integrazione e testo ad un altro. Avendo una natura interattività. Integrazione si intende virtuale, esiste in formato digitale nella l’utilizzazione di codici e sistemi diversi memoria di un computer. Gli elementi quali il programma di videoscrittura per il costitutivi di un ipertesto sono i nodi e i link. testo scritto, fotografie e disegni I nodi costituiscono insieme di conoscenze digitalizzati per le immagini statiche, i e delle unità informative, contenenti testi e filmati per le immagini cinetiche, i file immagini di variegati formati: nodi testuali, audio digitalizzati. Interattività del nodi sonori, nodi audiovisivi, nodi visivi. E software didattico si intende dire le per passare da un nodo all’altro si usando i operazioni didattiche consentite dai link che sono i legami associativi che si può programmi, dalle piattaforme didattilizzate stabilire fra i nodi o all’interno dei nodi (per esempio: spostare porzioni di testo per 5 adattato da https://www.semanticscholar.org 34
  9. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY stessi. Tali legami sono in grado di offrire Relativamente alla disponibilità di una mappa concettuale che sarebbe di devices, gli apprendenti devono avere grande aiuto per l’apprendimento nel corso accesso ad attrezzature affidabili e della sua navigazione. In questo modo la illimitati nonché avere familiarità con la caratteristica prevalente della tecnologia per ottenere dei successi. multimedialità, quella dell’interattività L’accesso online è uno dei fattori più viene potenziata al massimo. importanti che influisce sulla soddisfazione dei discenti (Bower 4. Una proposta di intervento &Kamata, 2000). didattico Gestione dei corsi costituisce anch’esso 4.1. Fattori che contribuiscono alla un fattore essenziale dato che il livello di soddisfazione ansia degli apprendenti può essere ridotto Prestazioni dell’insegnante, se gli apprendenti sanno all’inizio del corso comunicazione, tecnologia, gestione dei cosa ci si aspetta. Per questo, l’accesso alle corsi, piattaforme didattiche, interattività risorse di materiali aiuta loro a non costituiscono i fattori principali che sperimentare altri livelli di ansia quando determinano la soddisfazione degli interagiscono con altri nell’ambiente apprendenti nei corsi glottodidattici virtuale. (Bollinger, 2004). Le piattaforme dei corsi devono La soddisfazione degli apprendenti ha a facilitare il processo di apprendimento: le che fare con le prestazioni del docente. informazioni in un ordine logico, il design Grazie alla sua disponibilità, l’istruttore attraente e coerente, i brevi tempi di non è solo un facilitatore download, l’interfaccia user-friendly dell’apprendimento ma anche un (Malik, 2010). motivatore per il discente. Vale a dire che L’interattività esercita un grande effetto gli insegnanti incoraggiano la sulla soddisfazione e sull’atteggiamento o partecipazione dei discenti e monitorare i la motivazione dei discenti verso l’e- loro progressi. learning (Ku, Tseng & Akarasriworn, La comunicazione (Moore e Kearsley, 2013). 1996) ha tre importanti interazione nei Nel paradigma costruttivista, delineato corsi a distanza: learner-content; learner- nelle parti precedenti, le tecnologie instructor; learner-learner che dovrebbero assumono un’importanza fondamentale essere facilitati quando possibile e nell’offrire validi supporti alla costruzione opportuno. Gli apprendenti a distanza sociale della conoscenza nonché strumenti potrebbero sperimentare sentimenti di da utilizzare in modo attivo, costruttivo per isolamento, frustrazione e di ansia se non creare un archivio di processo interattivo. partecipano all’interazione tra le diverse In particolare, le reti costituiscono parti. strumenti di comunicazione eccezionali 35
  10. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) per collegare delle persone che stanno verifica delle nozioni grammaticali di base collaborando al fine di raggiungere un come i tempi verbali, il congiuntivo, la obiettivo condiviso sia in classe che in un frase principale, le subordinative) e la forum senza limitazioni temporali e civiltà, la cultura. Tra le risorse utilizzate spaziali. per gamification spiccano Quizizz, Quizlet, 4.2. Modello didattico da liveworksheet. Oltre a ciò, si usano anche sperimentare Prezi e Keynote per creare le slide interattive, YouTube per il materiale audio- Il progetto tende a coinvolgere la classe visivo e la piattaforma Antconc per B1 del Dipartimento di Italianistica, corpora e concordances. composta da venticinque studenti. Le attività si svolgono in presenza del docente Per formare dei chat-room in cui si per due mesi. collaborano per una conoscenza costruttiva, per la condivisione delle conoscenze si usa L’approccio didattico avviene in modo Teams, per i servizi di archiviazione si usa ibrido, cioè interazione in contesto reale e Google Drive e per la valutazione si usa virtuale la fine di valorizzare i benefici e le Google forms. opportunità offerte dai media digitali, inserendoli nel percorso di apprendimento A questo punto, è giusto chiarire i ruoli tradizionale (Dominici, 2015). Ogni principali dei docenti. Essi dovrebbero incontro della durata di un’ora si svolgerà incarnare i ruoli come pianificatore, con il sussidio di un computer e di un facilitatore, sviluppatore, adattatore, proiettore unitamente alla connessione wi- creatore di materiali, risorse, tutor, fi alla quale gli studenti possono legare. valutatore. Vale a dire che gli insegnanti devono essere in grado, oltre alla Per la pianificazione delle attività sono competenza tecnologica, di progettare e state scelte una serie di materiali che si sviluppare un sillabo coerente con l’uso combinano con gli approcci e metodologie, delle glottotecnologie nel corso; di saper tra le quali blended learning, flipped selezionare consapevolmente materiali, classroom, gamification, facendo ricorso al risorse adatti ai propri contesti didattici; di cooperative learning e alla peer education. guidare il processo acquisizionale per un Gli strumenti utilizzati sono: Moodle utilizzo efficace e corretto delle risorse (pensato per dar vita a classi virtuali e per predisposte; di selezionare i parametri rendere l’apprendimento più coinvolgente valutativi diversi per valutare la capacità ed efficiente senza chiedere la dell’apprendente. Nella tabella di seguito, compresenza fisica dei partecipanti. Si usa vengono messi in rilevanza gli aspetti Moodle per l’apprendimento, il ripasso e la didattici corenti alle funzioni dei docenti.6 6 Diana P., (2021), Per una didattica digitale delle lingue, Mondadori università 36
  11. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY Ruolo/ funzione Funzione Aspetti didattici Pianificatore e Consulente - Fornisce agli studenti informazioni di base facilitatore di dell’informazione sul progetto; situazioni e - Analizza e adatta il contesto acquisizionale contesti di agli strumenti multimediali. apprendimento Elaboratore di strategie - Prepara strategie didattiche glottodidattiche - Crea ambienti acquisizionali con l’assedio di tecnologie informatiche; - Seleziona le risorse digitali dal web; - Gestisce le dinamiche della classe. Sviluppatore, Creatore di materiali e - Ricerca materiali e risorse; adattatore e risorse - Struttura i materiali; creatore di - Organizza i contenuti; materiali e risorse - Pianifica attività didattiche in ambienti virtuali. Motivatore degli Consulente, guida - Mette a disposizione i materiali progettati apprendenti, sulla base delle caratteristiche e sul livello facilitatore di dei discenti; conoscenza - Stimola la curiosità, l’interesse degli apprendenti verso lo svolgimento delle attività predisposte; - Fornisce supporto e motivazione; - Interagisce con la classe; guida con diversi punti di vista; - Analizza e sintetizza l’azione didattica. Facilitatore di Consulente, guida, - Guida l’uso di strumenti digitali in modo conoscenza collaboratore efficiente; - Supporta gli apprendenti nel caso di necessità; - Tiene presente i progressi e le diversità degli apprendenti; - Favorisce il lavoro cooperativo ; Valutatore Valutatore - Crea attività di verifica, autovalutazione; - Valuta il processo di apprendimento attraverso parametri valutativi; - Valuta le metodogie didattiche, le risorse digitali per proporre degli eventuali cambiamenti. Nella tabella che segue, le attività didattiche vengono esposte per ogni incontro: Inco Attività didattiche Tipo di Didattica in Didattica Strumenti ntro interazione presenza online impiegati 1 - Introduzione al Studente - - Accesso ai - Accesso - Moodle, progetto; formatore materiali alla Teams modalità di cartacei piattaforma; - Pagine web svolgimento; 37
  12. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) indicazioni - ripasso alle risorse - Dispense sull’uso di alcune generale digitali (file risorse digitali; - - Quiz downloada bili) - video- lezioni - Acconto su Teams per contattare 2 - Verifica sugli Studente - - Presentazione - accesso alle - Moodle argomenti del risorse del corso risorse - video- precedente interattivo su didattiche: lezioni incontro; Moodle; quiz, - Istruzioni per la - Attività liveworksh creazione degli ludiche per eet, ecc. ipertesti (corpora rafforzare la e concordances) grammatica e sulla tutela dei potenziare il patrimoni artistici lessico; usando Antconc; 3 - Comprensione Studente - - L’interazione - L’uso delle - Moodle scritta in studente è sincrona: risorse - Teams cooperative discussione; distribuite; - Chat room learning di un problem- brano su cultura; solving - Quiz di verifica sui concetti grammaticali presenti nel testo; - Attività di esercizio (rispondere alle domande; indicare le informazioni veramente presenti nel testo); 4 - Visita virtuale alla Studente- - Visita virtuale; - Attività su - Video- città di Roma risorse; discussione; Moodle; documentar attraversa il video studente- giochi quiz i su YouTube; studente - Prepara la - Moodle - Interrogazione presentazio - Quizz sugli argomenti; ne di una slide sui città monumenti di vietnamita; Roma e sugli aspetti culturali e sociali della città; - Attività di esercizio; 38
  13. Phạm Nữ Vân Anh PHƯƠNG PHÁP GIẢNG DẠY 5 - Presentazione di Studente – - Attività di - Attività su Moodle; una città studente; esercizio: Moodle; liveworkshee vietnamita; studente - domande del t formatore tipo vero/falso; del tipo multiple choice; short answer 6 - Lezione Studente - - peer - Prepara un - Moodle interattiva studente assessment testo - video- sull’economia originale lezioni italiana; con relativa - Spiega l’attività di attività di workshop da motivazion svolgere su e e Teams; discussione per la volta successiva; 7 - Presentazione Studente- - Apprendimen - Condivisio - Chat room dell’economica studente; to ne e italiana; studente - collaborativo; scambio di - Riflessioni formatore - Il gruppo esperienze, sull’attività di degli sviluppo di peer assessment; apprendenti un sistema - Video talk-show sono collettivo televisivo; omogenei; di - Attività di competenz esercizio; e; 8 - Presentazione dei Studente- - Apprendimen - Progetta la - Slide dati elaborati dal formatore; to bacheca - padlet corpus studente - collaborativo; virtuale; - slice linguistico; studente - Attività di - Considerazione ripasso conclusive sul delle progetto; competenz - creazione di una e lessico- bacheca virtuale grammatica su Padlet li contenente; riflessioni sul progetto; - Fascicolo riassuntivo delle attività proposte. L’obiettivo è quello di creare percorsi che Il progetto è da intendersi come un migliorino la competenza tecnologica, portale on-line in grado di interagire ma mettendo in rilevanza l’utilità degli senza sostituire la modalità tradizionale. strumenti digitali nel processo di 39
  14. Tạp chí Khoa học Ngoại ngữ Số 71 (tháng 9/2022) apprendimento e di insegnamento. Nel apprendere attraverso l’interrelazione tra i complesso, le funzioni innovative e le partecipanti. Si può accedere ai materiali caratteristiche delle piattaforme e dei didattici, usufruibili o offline od online. E dispositivi tecnologici hanno fatto sì che si con lo scopo di ottimizzare l’efficacia metta a disposizione degli apprendenti dell’e-learning, il ricorso nuove modalità di apprendimento da all’apprendimento misto, integrato o affiancare all’insegnamento tradizionale. Il blended è necessario. Sul versante della progetto propone molteplici spazi online in didattica e pedagogica, le tecnologie cui è possibile interagire in attività telematiche non si limitano a fornire un comunicative sincrone o asincrone supporto ma modellano gli obiettivi contenuti legati agli aspetti culturali didattici. dell’Italia, una parte che si trova alla fine di Riferimenti bibliografici ogni unità del libro di base a cui non 1. Massimo M., (2001). Uso delle nuove prestano molta attenzione gli studenti del tecnologie nell’insegnamento dell’italiano L2, disponibile da Dipartimento. Per questo, il progetto ha https://www.semanticscholar.org come obiettivo quello di coinvolgere gli 2. Francesca M., (2011). Testo letterario e apprendenti nell’apprendimento di ipertesto nell’insegnamento dell’italiano come contenuti multimediali (testi, immagini, lingua straniera (LS): verso una didattica video) legati alla civiltà e cultura italiana personologica, disponibile da http://hdl.handle.net/10379/2620 stimolandone la curiosità e gli interessi 3. Giovanni B. (2005). Strumento della nonché il rafforzamento delle competenze rete e processo formativo:Uso degli ambienti linguistiche. tecnologici per facilitare la costruzione della conoscenza e le pratiche di apprendimento Conclusione collaborative, Università degli studi di Con l’avvento di Internet, rete, Cagliari. strumenti digitali, l’apprendimento 4. Lévy P. (1999). Cybercultura. Gli usi sociali delle nuove tecnologie, Milano, mediato dalle tecnologie didattiche può Feltrinelli. avvenire in modo automatico o 5. Diana P., (2021). Per una didattica collaborativo. Apprendere in ambiente di digitale delle lingue, Mondadori università. comunicazione virtuale comporta non solo 6. Badii V., Leonetti F., Rotta M. (1995). un saper usare le tecnologie ma anche Costruire ipertesti, Roma, Garamond. (Ngày nhận bài: 25/11/2022; ngày duyệt đăng: 02/02/2023) 40
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